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Settembre 2024

e Arcevia, tags: rurale - CC BY-SA

Turismo ad Arcevia: Un modello per la rivitalizzazione rurale

Immersa tra le pittoresche colline delle Marche, l’affascinante cittadina di Arcevia sta portando avanti un’iniziativa di trasformazione volta a rivitalizzare il suo paesaggio rurale e a promuovere uno sviluppo economico sostenibile. Sfruttando strategicamente il potenziale delle risorse e delle competenze locali, Arcevia sta intraprendendo un viaggio per creare una comunità più vivace e resiliente.

Attraverso una combinazione di progetti innovativi e iniziative guidate dalla comunità, Arcevia sta esplorando varie strade per promuovere una crescita sostenibile.

La Sagra dell’Uva: Un raduno di amanti del vino

L’attesissima Sagra dell’Uva, una tradizione di lunga data ad Arcevia, avrà come oratore principale un illustre critico di vini. Questo stimato esperto offrirà preziose intuizioni su come stimolare la crescita economica locale e promuovere pratiche turistiche attente all’ambiente all’interno delle comunità rurali.

Il critico condividerà le sue idee sui benefici economici dell’enoturismo, sulle pratiche di produzione sostenibile del vino, sulla valorizzazione della cultura vinicola locale e sull’attrazione degli appassionati di vino.

Sotto la guida esperta di Stefania Palazzesi, esperta sommelier e vicepresidente dell’associazione Pro Loco di Arcevia, la conferenza fornirà una piattaforma per un dialogo costruttivo tra le parti interessate locali, tra cui agricoltori, viticoltori e operatori turistici.

L’evento cerca di promuovere un ambiente collaborativo in cui esperti e leader della comunità possano condividere conoscenze e intuizioni, portando infine all’identificazione di strategie efficaci per rivitalizzare le aree rurali e promuovere la crescita economica locale.

Il potere del turismo lento nella rivitalizzazione rurale

L’impegno di Arcevia per il turismo lento favorisce una connessione più profonda tra i turisti e la comunità locale. I visitatori sono più propensi a rimanere più a lungo e a spendere di più in prodotti e servizi locali. Concentrandosi su esperienze autentiche, il turismo lento aiuta a proteggere e promuovere le tradizioni e i costumi locali.

Questo tipo di turismo spesso prevede anche attività meno dannose per l’ambiente, come camminare, andare in bicicletta ed esplorare i mercati locali.

Questo sforzo può anche rafforzare le comunità locali, offrendo ai residenti l’opportunità di partecipare all’industria del turismo e di beneficiare dei suoi vantaggi economici.

Il successo di Arcevia nell’implementazione del turismo lento dimostra il potenziale delle comunità rurali di rivitalizzare le loro economie, mantenendo la loro identità unica e contribuendo a un futuro più sostenibile.

Discover the Flavors of Arcevia: A Journey Through the Festa dell’uva, Concept art for illustrative purpose, tags: arcevia - Monok

Scopra i sapori di Arcevia in un viaggio attraverso la Festa dell’uva

Immersa nelle dolci colline della regione Marche, Arcevia è un’incantevole cittadina che ha la particolarità di essere uno dei Borghi più belli d’Italia.

La città si anima ogni settembre con la Festa dell’uva, una celebrazione di cibo, vino e musica.

L’edizione di quest’anno si svolgerà dal 26 al 29 settembre 2024, con un ricco programma di eventi che presenteranno il meglio della cucina, del vino e dell’intrattenimento arceviese.

Elisabetta Mennella, presidente della Proloco Arcevia, ha parlato del prossimo festival in una presentazione alla stampa.

Un weekend di delizie gastronomiche

Il festival inizia il 26 settembre con un’anteprima esclusiva al Chiostro di San Francesco, dove gli chef si sfideranno nella sfida culinaria “Vergara in gara”, condotta da Marco Zingaretti.

Venerdì 27 settembre, le Locande del Buon Ristoro si affronteranno in una gara di cucina per creare il miglior piatto tradizionale, con ospite speciale lo chef Luca Pappagallo.

Ai festival si mangia come a casa… venire al festival diventa un viaggio, si passa dai DJ set a coloro che cucinano nelle locande, anche per quanto riguarda i vini, ogni locanda sceglie il vino in base all’offerta gastronomica e partecipare diventa un viaggio, un’esperienza.

Elisabetta Mennella

Dopo cena, i “Secondo Tempo”, una band tributo a Max Pezzali e agli 883, si esibiranno in Piazza Garibaldi.

Sabato 28 settembre, le famiglie sono invitate a partecipare al divertimento con una deliziosa giornata di attività, per gentile concessione della Circopla. Spettacoli circensi e suoni magici riempiranno il terreno per il divertimento di tutti, sia dei bambini che dei più piccoli.

Al calar della sera, la Sax-oh! Orchestra – The Joyful Noises riempirà Piazza Garibaldi con suoni e musica che porteranno sicuramente gioia.

Un finale degno di nota

Domenica 29 settembre, il concerto di Neri Marcorè, che presenterà il suo spettacolo “Le mie canzoni altrui” alle ore 17.00.

Quando la serata finale della Festa dell’uva si concluderà, il cielo sopra Arcevia esploderà con uno spettacolare spettacolo di fuochi d’artificio alle 22.30, a significare la fine di un’altra celebrazione memorabile.

Essendo una delle numerose cittadine pittoresche della regione Marche, Arcevia unisce le forze con altre comunità locali come Cerreto d’Esi e Cupramontana per creare una serie di festeggiamenti che onorano le ricche tradizioni della stagione del raccolto.