Per il 32° anno consecutivo, Montefortino ad Arcevia apre le sue porte all’evento della Settimana della Lumaca.

Situato sotto Monte Sant’Angelo e sede della Necropoli Celtica, Montefortino ha dato il via al suo evento simbolico annuale, che riflette l’identità della comunità. Il primo ospite d’onore è stato Monsignor Francesco (Franco) Manenti, Vescovo di Senigallia.

Ha celebrato la messa nella nuova chiesa di Sant’Apollinare, impegnandosi con la gente del posto nello spirito di ascolto e di condivisione dei valori.

Così è iniziato un viaggio multiforme che incarna l’Elogio della Lentezza, comprendendo spiritualità, letteratura, arte, escursioni, spettacoli e gastronomia.

Cosa aspettarsi

L’Associazione Culturale Montefortino, guidata da Teo Papi, ha organizzato la Festa Patronale di quest’anno.

Tra le novità in programma c’è un doppio evento sabato 27 e domenica 28 luglio (alle ore 18.00): un APERITIVO AL VECCHIO FORNO, condotto dall’avvocato-scrittore Marcello Marcellini e dall’acquerellista Luis Marcellini.

L’autore del Breviario Gallico e de La Quarta Corona ripercorrerà l’amato ricordo e il mito di Montefortino, fonte regolare di ispirazione per le sue opere.

L’acquerellista di Buenos Aires esporrà le sue opere cromatiche sui ‘muri’ di Arcevia.

Si tratterebbe della prima tappa del progetto MONTEFORTINO – COMUNITÀ DELLE MARCHE IN ARGENTINA.

Venerdì scorso si è tenuto l’amarcord. Il tema era la serata anni ’70, ’80 e ’90. È seguita l’ESCURSIONE STORICO-NATURALISTICA di sabato 27 luglio. La carovana è partita alle 9 del mattino, invitando i partecipanti a riscoprire il paesaggio pittoresco. L’escursione in mountain bike è stata guidata dal promotore Matteo Fattori.

Il testimone dei ciclisti è passato ai corridori “colti” domenica scorsa, 28 luglio, per l’ESCURSIONE DI TREKKING. La toponomastica percorrerà Brignone, Borgo Belfiore, Pineta di Sant’Apollinare, Giro del Monte Pelato, Agriturismo Il Rustico e Campus della Lumaca. Questo percorso mostrerà agli ospiti – locali e stranieri – il loro ricco profilo enogastronomico.

Il giorno e la notte delle lumache è il 29 luglio, lunedì. Ci sarà un’ESCURSIONE NOCTURNA ALLE STELLE, con un telescopio per l’osservazione celeste.

L’enfasi di quest’anno è sul PARCO ARCHEOLOGICo di Cabernardi e sui percorsi dei minatori.

Arcevia, un’affascinante cittadina italiana situata nelle Marche, ha recentemente abbellito il suo centro storico con un efficace sistema di pannelli turistici.

Questi pannelli, installati in vari punti della città, presentano immagini e informazioni sul suo ricco patrimonio culturale.

L’obiettivo è quello di valorizzare il patrimonio disperso di Arcevia e migliorare la sua accoglienza turistica, contribuendo ad un’immagine territoriale più riconoscibile.

I pannelli turistici di Arcevia

Nel 2023, è iniziata la prima fase di attuazione, con l’installazione di 26 pannelli con bandiere, sparsi nel centro storico di Arcevia e in luoghi chiave come chiese, palazzi, musei e parchi.

Un anno dopo, nel 2024, sono stati aggiunti dieci pannelli verticali ai nove castelli del territorio (Avacelli, Castiglioni, Caudino, Loretello, Montale, Nidastore, Palazzo, Piticchio e San Pietro), oltre al centro storico.

Questi pannelli visivamente accattivanti forniscono ai turisti una ricchezza di conoscenze sulla storia e sull’arte di Arcevia, invitandoli ad esplorare gemme nascoste che altrimenti potrebbero essere trascurate.

I codici QR su questi pannelli offrono ulteriori informazioni, offrendo ai visitatori un’esperienza interattiva.

Cosa fare ad Arcevia

Esplorare la Chiesa di San Medardo

Questa antica chiesa è una pietra miliare del patrimonio spirituale e architettonico di Arcevia. All’interno, troverà affreschi dal design intricato e un ambiente tranquillo che invita alla riflessione. La Chiesa di San Medardo non è solo un luogo di culto, ma un portale sul passato devoto della città.

Goda di un’escursione sulle colline circostanti

Le colline intorno ad Arcevia offrono panorami mozzafiato e una tranquilla fuga nella natura. Fare un’escursione su queste colline è un modo perfetto per sperimentare la bellezza naturale della regione Marche. I sentieri variano in termini di difficoltà e sono adatti sia agli escursionisti esperti che ai camminatori occasionali.

Che si tratti di esplorare siti architettonici o di godere di paesaggi naturali, i pannelli turistici di Arcevia sono una guida semplice e informativa per apprezzare le offerte uniche di Arcevia.